Tra il 2002 e il 2012 (prima dell’introduzione nel 2013 della nuova formula per la Prova Finale del Concorso), il Concerto del Premiati del Concorso Cilea è stato l’occasione per l’esecuzione, spesso in prima assoluta, di brani per orchestra del compositore calabrese Domenico Giannetta.

Nel seguente elenco sono presentati tutti i brani eseguiti in queste occasioni, con i rispettivi interpreti:

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 22 ottobre 2002

Domenico Giannetta

ADRIANA SUITE

Orchestra Philharmonia Mediterranea

direttore: Luigi De Filippi

Brano da intendersi come un omaggio a Francesco Cilea, e alla sua Adriana Lecouvreur. Si tratta di una libera rielaborazione delle arie più celebri dell’opera. Adriana Suite è stata eseguita in prima esecuzione assoluta in occasione del 100° anniversario della prima dell’Adriana Lecouvreur (1902-2002). Nel 2006 il brano è stato eseguito in Australia dal Bourbaki Ensemble, orchestra d’archi di Sydney diretta da David Angell. Il dicembre 2016, presso il Teatro Cilea di Reggio Calabria, in occasione del concerto “Genio inedito: Francesco Cilea a 150 anni dalla nascita“, Adriana Suite è stata eseguita dall’Orchestra del Teatro Cilea diretta da Marco Alibrando.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 9 ottobre 2004

Domenico Giannetta

DANZE DORICHE

Orchestra Philharmonia Mediterranea

direttore: Eduardo Bochicchio

Serie di cinque brevi composizioni dal carattere arcaico-evocativo con spunti melodici suggestivi ed alternanza fra situazioni emotive differenti. Nel 2006 il brano è stato eseguito in Canada dall’Alto Mare String Orchestra diretta da Hok Kwan, e in Francia dall’orchestra d’archi de l’Ecole Nationale de Musique du Tarn diretta da Alain Simonou.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 15 ottobre 2005

Domenico Giannetta

CRONOS

Orchestra Philharmonia Mediterranea

direttore: Eduardo Bochicchio

Brano piuttosto articolato costituito da due sezioni esterne di carattere mistico basate su un impianto armonico modale inframmezzate da un episodio centrale ricco di pathos. Nel corso del brano si assiste ad un progressivo dipanarsi della materia sonora seguito poi da un percorso inverso che dà luogo ad una forma a specchio. Nel 2010 il brano è stato eseguito in Germania dalla Camerata Europæa diretta da Maria Makraki presso il Konzerthaus Berlin.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 21 ottobre 2006

Domenico Giannetta

ELEGIA

per violoncello e archi

solista: Sandro Meo

Orchestra Philharmonia Mediterranea

direttore: Luigi De Filippi

Brano concertante in cui il solista ingaggia una vera e propria lotta con la compagine orchestrale, insistendo soprattutto nei registri estremi dello strumento nel tentativo di far emergere il suo timbro. L’atmosfera prevalente è distesa, elegiaca appunto, ma di tanto in tanto vi sono intense esplosioni vitali di stampo quasi dionisiaco. Michelangelo Zurletti ha definito questo brano “un viaggio attraverso l’America passando per l’Andalusia“. E’ dedicato al violoncellista Sandro Meo.

 

PALMI – Chiesa del Crocifisso

sabato 20 ottobre 2007

Domenico Giannetta

COSTELLAZIONE D’AUTUNNO

Lied per mezzo-soprano ed orchestra su testo di Guillaume Apollinaire

solista: Anna Daniela Sestito

Orchestra Philharmonia Mediterranea

direttore: Luigi De Filippi

Lied sinfonico basato sulla poesia Signe (dalla raccolta Alcools) di Apollinaire. E’ un brano ricco di atmosfere crepuscolari, e con un’orchestrazione densa di contrappunti di ispirazione straussiana. Particolare risalto hanno gli strumenti a fiato e l’arpa, mentre il canto si integra perfettamente con il tessuto sinfonico aggiungendosi di fatto alla tavolozza timbrica dell’orchestra.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 3 ottobre 2009

Domenico Giannetta

MYSTIC CIRCLES

per orchestra d’archi

Orchestra ‘La Grecìa’ della Provincia di Catanzaro

direttore: Vito Cristofaro

Ricavato dall’omonimo brano per otto violoncelli, Mystic Circles si caratterizza per gli effetti di spazializzazione del suono ottenuti segmentando le frasi musicali tra le diverse sezioni che compongono l’organico: gli elementi motivici sembrano così viaggiare nello spazio, da destra a sinistra e viceversa. Si alternano episodi lenti e diafani a sezioni molto dense e ritmiche.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 2 ottobre 2010

Domenico Giannetta

ELEGIA

per violino e orchestra da camera

solista: Manuel Meo

Orchestra ‘La Grecìa’ della Provincia di Catanzaro

direttore: Vito Cristofaro

Brano concertante ricavato dall’omonima composizione per violino e pianoforte. Rispetto alla versione per violoncello e archi, eseguita nel 2006, Elegia per violino e orchestra è un brano più sereno e disteso, in cui gli aspetti apollinei prevalgono su quelli dionisiaci.

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 8 ottobre 2011

Domenico Giannetta

QUATTRO INTERLUDI DALL’OPERA ‘MARIA OLIVARES’

per orchestra da camera

Orchestra ‘La Grecìa’ della Provincia di Catanzaro

direttore: Vito Cristofaro

Quattro Interludi sono in realtà una Suite composta da 4 brani ricavati dai momenti più significativi dell’opera lirica in un Prologo e quattro Quadri ‘Maria Olivares‘, scritta dal compositore nel 2008-2009 su commissione del Teatro ‘Alfonso Rendano‘ di Cosenza.

Interludio n. 1: “Perché non torna la dolce infanzia…”  (dal Quadro I)

Interludio n. 2: “Vita da briganti”  (dal Quadro II)

Interludio n. 3: “Cuore di terra aspra (tema di Maria)”  (dal Quadro III)

Interludio n. 4: “La sentenza”  (dal Quadro IV)

 

PALMI – Auditorium della Casa della Cultura ‘Leonida Repaci’

sabato 15 dicembre 2012

Domenico Giannetta

MYSTIC CIRCLES (nuova versione)

per orchestra d’archi

Orchestra ‘La Grecìa’ della Provincia di Catanzaro

direttore: Antonio Cipriani

Brano che esplora gli effetti di spazializzazione del suono possibili nell’ambito di  un complesso di strumento ad arco. La nuova versione del brano esplora maggiormente i registri estremi degli strumenti, alla ricerca di un risultato sonoro ancora più pieno e coinvolgente.

 

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ORCHESTRA PHILHARMONIA MEDITERRANEA

Nel 1984 nacque, ad opera di un gruppo di strumentisti cosentini, la Cooperativa Orchestrale Calabrese.

La compagine diede vita dapprima all’Orchestra Sinfonica Calabrese e successivamente all’attuale Philharmonia Mediterranea.

È stata per molti versi una sfida: impugnare il timone della vita musicale di una città e di una regione nelle quali si esibivano soltanto orchestre “di passaggio”.
La sfida, il cui esito non era affatto scontato, è stata vinta, e già dal 1986 l’orchestra entrò nella vita culturale attiva di Cosenza, ma anche di tutta la regione, e qualche anno dopo ottenne il riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo.

Da allora la Philharmonia Mediterranea è molto cresciuta: sul suo podio si sono alternati direttori fra i più conosciuti e stimati, come Peter Maag, Gianfranco Rivoli, Piero Bellugi, Massimo Pradella, Massimo De Bernart, Ludmil Descev, Nicola Samale, Carlo Franci, Piergiorgio Morandi, Daniele Callegari e molti altri ancora, ma molti ne ha anche visti ‘nascere’, scommettendo su giovani di qualità, molti dei quali sono ora direttori di successo, come Pietro Mianiti, oggi attivo nei principali teatri e festivals musicali italiani e Gianandrea Noseda, ora Direttore Principale della BBC Philharmonic di Manchester e già Direttore Ospite Principale del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo.

Inoltre, parallelamente all’esecuzione del repertorio sinfonico già consolidato, la Philharmonia ha promosso la composizione di nuova musica, nelle sue stagioni concertistiche sono stati presentati  nuovi compositori, come Nicola Campogrande, Michele dall’Ongaro, Marco Betta, Aldo Tarabella, il calabrese Domenico Giannetta ed altri ancora.
Analogamente ai direttori, l’orchestra ha sia collaborato con solisti affermati, come Andrea Bocelli, Cecilia Gasdia, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Boris Berezovsky, Maxence Larrieu, Massimo Quarta, che consentito l’ascesa di nuovi  talenti, come alcuni tra i migliori allievi dell’Accademia della Scala con cui siglò qualche anno fa un’importante collaborazione, come il tenore Giuseppe Filianoti e il soprano Donatella Lombardi, oggi apprezzati interpreti lirici.

Nei ventitre anni di vita, l’orchestra ha realizzato numerose incisioni discografiche con le etichette Warner Fonit, Bongiovanni e Bottega Discantica e partecipato a molte trasmissioni radiofoniche e televisive Mediaset e Rai.
La 
Philharmonia Mediterranea costituisce oggi un imprescindibile punto di riferimento per tutto l’ambiente musicale regionale, facendo essa da vent’anni parte integrante dell’attività produttiva del Teatro ‘Alfonso Rendano’, in un rapporto osmotico che nel 1997 ha portato al riconoscimento dell’ambìto Premio Abbiati per la produzione del dittico schubertiano Die Zwillengsbrüder e Der Vierjärige Posten.

 

ORCHESTRA ‘La Grecìa’ DELLA PROVINCIA DI CATANZARO

Per il consistente numero di concerti svolti su tutto il territorio calabrese, realizzati con la collaborazione d’importanti artisti tra cui André Bernard, Antonio Cipriani, Romolo Gessi, Vincenzo Mariozzi ed Enrico Bronzi, cui si aggiunge la fortunata tournée in Canada, l’Orchestra, nel 2003, è stata inserita tra le istituzioni sostenute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dal 2004 hanno assunto la carica, rispettivamente, di direttore artistico Francescantonio Pollice e di segretario artistico Luigi Abbruzzo.

Le programmazioni da loro predisposte hanno portato l’Orchestra a rapportarsi con importanti direttori come Federico Mondelci, Hubert Stuppner, Vladimir Sheiko e solisti di prima grandezza tra cui Letizia Belmondo, Felice Cusano, Mariella Devia, Gioacchino Giuliano, Francesco Manara, il Quartetto di Fiesole, Milva, Antonella Ruggiero, Raffaele Trevisani, Alessio Bax, Umberto Clerici, Antonio Ballista, Lorna Windsor, Marco Beasley, la cui presenza ha contribuito alla crescita ed alla maturazione artistica di questo giovane complesso.

Alla guida di Guillaime Tourniaire l’Orchestra ha partecipato, con successo, nel 2005 e 2006, alle produzioni liriche del Teatro Politeama di Catanzaro, “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini e “Carmen” di George Bizet, nel 2008 guidata da Marcello Rota alla produzione del “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini, rappresentate anche al Teatro Rendano di Cosenza ed il Teatro Cilea di Reggio Calabria.

La Stagione Concertistica 2008 si è aperta con un concerto  dal titolo You’re the top omaggio a Cole Porter, realizzata in collaborazione con la RAI Radio Televisione Italiana ed inserita nel palinsesto I Concerti di RAI 3, con la partecipazione del soprano Lorna Windsor, del tenore Marco Beasley, del pianista Alessandro Lucchetti e del Direttore Antonio Ballista.

Significativo appuntamento della stagione 2009 è stato la produzione sinfonica dedicata a Gian Francesco Malipiero, registrata in prima assoluta dalla Casa Discografica Stradivarius.

Nello Salza e Mario Stefano Pietrodarchi sono stati i protagonisti indiscussi della stagione concertistica 2010, i loro concerti dedicati rispettivamente alla musica per tromba e fisarmonica, hanno suscitato nel pubblico e nella critica unanimi consensi.

Nel corso di questi anni, sotto la guida del Presidente Wanda Ferro, l’orchestra oltre ad ampliare le coproduzioni con A.M.A. Calabria e Vis Musicae, ha contribuito al debutto di giovani talenti calabresi nel campo della direzione, dell’esecuzione e della composizione, ed istituzionalizzato il rapporto con il celebre Concorso Nazionale di Flauto di Palmi, diventando l’orchestra di riferimento.

La stagione concertistica 2012 celebra il X anniversario della fondazione dell’orchestra e vedrà come protagonisti direttori e solisti di chiara fama, come il violoncellista Mischa Maisky, i direttori Paolo Olmi, Antonio Cipriani, Gianluca Martinenghi e Francesco Antonioni, il tenore Gianluca Terranova e il soprano Silvia Dalla Benetta.